Tech Video Come si usa la Carta d’Identità Elettronica? Lo spiega “CIE già”, la campagna istituzionale Emiliano Ragoni 23 March 2024 Digitalizzazione Notizie correlate Legal XPRO Appalti digitali, le indicazioni operative dell’Anac Tech I certificati elettorali si digitalizzano: come scaricarli Tech XPRO La digitalizzazione nella reingegnerizzazione dei processi pubblici La Presidenza del Consiglio di Ministri promuove l’utilizzo della Carta d’Identità Elettronica attraverso una campagna pubblicitaria, che ha come protagonista Marco Camisani Calzolari L’Italia sta spingendo forte sulla digitalizzazione e su tutti gli strumenti in grado di snellire la burocrazia. Uno degli strumenti già presenti ma ancora scarsamente utilizzato è la Carta d’Identità Elettronica (CIE). Quest’ultima, attraverso l’app CieID, è abilitata come strumento per accedere in maniera semplice e sicura ai servizi digitali della Pubblica Amministrazione. Per “spingere” la sua adozione, la Presidenza del Consiglio dei Ministri, alcuni giorni fa ha presentato una campagna di comunicazione atta a promuovere la CIE. Una campagna ad hoc La campagna, realizzata dal Dipartimento per la trasformazione digitale, in collaborazione con il Dipartimento per l’informazione e l’editoria e con il Ministero dell’Interno, è stata diffusa a partire dal 19 marzo. Protagonisti assoluti dello spot Marco Camisani Calzolari, esperto di digitale e “volto” di Striscia la Notizia, e suo figlio che vorrebbe realizzare un’app “super sicura” che aiuti a semplificare la vita di tutti i giorni. La campagna pubblicitaria della Carta d’identità elettronica Cosa posso fare con la Carta d’Identità Elettronica? La Carta d’Identità Elettronica è un documento d’identità sia fisico che digitale del quale possono disporre i cittadini italiani. Viene emesso dal Ministero dell’Interno e prodotto dal Poligrafico e Zecca dello Stato e permette l’accertamento dell’identità del possessore e l’accesso ai servizi online delle Pubbliche Amministrazioni. A seconda del servizio richiesto, i cittadini possono autenticarsi tramite tre diversi livelli di sicurezza: Livello 1: accesso mediante una coppia di credenziali (username e password); Livello 2: accesso mediante le credenziali di livello 1 e l’aggiunta di un secondo fattore di autenticazione che certifichi il possesso di un dispositivo (l’utilizzo di un codice temporaneo OTP oppure la scansione di un QR code); Livello 3: accesso mediante l’utilizzo di lettore o uno smartphone dotato di tecnologia NFC per la lettura della CIE. Oltre ad abilitare alcune funzionalità della propria Carta d’Identità Elettronica, grazie all’app CieID, è possibile accedere ai servizi della PA in maniera veloce e semplice utilizzando tutti i livelli di sicurezza. Si tratta quindi di uno strumento potenzialmente in grado di sostituire completamente lo SPID. Per il massimo livello di sicurezza è necessario avere uno smartphone dotato di tecnologia NFC, avvicinando semplicemente la CIE allo smartphone. Per scaricare l’applicazione CieID è sufficiente andare QUI per gli smartphone Android e QUI per gli smartphone Apple. La soddisfazione delle autorità Il sottosegretario all’Interno con delega al Dipartimento affari interni e territoriali – Dait, on. Wanda Ferro, ha dichiarato che l’app CieID è stata già scaricata 16 milioni di volte e risultano attivi 4,8 milioni di smartphone e tablet. Il numero di accessi ai servizi on line con la CIE, negli ultimi due anni, è quasi raddoppiato, passando da 18 a 36 milioni. Emiliano Ragoni