Conoscere le città attraverso i dati urbani

I dati urbani forniscono uno specchio delle caratteristiche dei comuni, sintetizzate in termini numerici: popolazione, estensione, morfologia, stili di vita, grado di realizzazione degli obiettivi di sostenibilità. Sul web sono disponibili informazioni dettagliate e puntuali su ambiente e territorio nazionale ed è quindi possibile acquisire elementi di analisi e andamenti statistici da utilizzare per diversi scopi.

Importanza dei dati urbani

Avere a disposizione i dati urbani e conoscere la movimentazione nel tempo  delle variabili macro e micro economiche dei comuni italiani è un elemento indispensabile per i policy maker, che dall’osservazione del tasso di crescita e dello sviluppo territoriale o dai dati sulla mobilità e istruzioni possono tracciare le basi per decidere quali azioni e quali investimenti mettere in campo, con quanti e quali mezzi.

Non solo le istituzioni, ma anche i cittadini possono consultare  gratuitamente i numerosi dati statistici ufficiali, grazie alle rilevazioni dei singoli Comuni che pubblicano le informazioni sui propri siti istituzionali attraverso i report periodici dell’Istituto nazionale di Statistica, del Dipartimento degli Affari Interni e Territoriali e dell’Agenzia per l’Italia Digitale. 

Quali dati sono disponibili?

Dati urbani dell’ISTAT

La banca dati ISTAT è molto copiosa e per alcune sezioni consente la personalizzazione delle query con elaborazione di report personalizzati. Tra la documentazione messa a disposizione con cadenza annuale, troviamo la sezione con le rilevazioni più richieste che relativamente ai dati comunali evidenziano le caratteristiche del territorio (superfici e aree a rischio idrologico), popolazione e famiglie (contenente l’analisi degli elementi civili dei nuclei familiari), condizioni economiche per Comune.

Nella sezione informativa dedicata a territorio e cartografico sono disponibili inoltre i Codici statistici unità amministrative con il dettaglio dell’elenco dei Comuni, delle variazioni dei confini e della dimensione territoriale.

Dati urbani del Dipartimento Affari Interni

Un’altra fonte autorevole di dati è attiva presso il Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali, che pubblica in unìapposita sezione del sito del Ministero dell’Interno i “dati anagrafici e geopolitici degli enti territoriali italiani ed esteri”. L’elaborazione proviene dal database del Sistema Unico Territoriale e propone un elenco delle rappresentanze politico-amministrative elette a livello di ciascuna unità amministrativa, nonché il dettaglio dei contatti per singolo comune.

Dati urbani dell’ Agid

Una spinta assolutamente futuristica in ambito di apertura della pubblica amministrazione arriva dall’Agenzia per l’Italia Digitale, con particolare riguardo ai dati e all’accesso pubblico dei cittadini alle informazioni per un’espansione del dialogo con lo Stato.

Attraverso il proprio portale istituzionale, l’Agid offre la libera consultazione dei dati di tutte le pubbliche amministrazioni che collaborano al progetto linked open data.

I dati aperti sono in questo caso organizzati per area tematica e afferenti a settori produttivi quali agricoltura, pesca, silvicoltura e prodotti alimentari, economia e finanze, istruzione, cultura e sport, salute, scienza e tecnologia. Sono altresì pubblicati e aggregati i dati sull’uso delle risorse e quindi connessi all’ energia, all’ambiente e ai trasporti. Altra macroarea è quella istituzionale, in cui le informazioni sono articolate per tematiche internazionali, governo e settore pubblico, giustizia, popolazione e società, Regioni in città.

Sono inoltre elencate tutte le amministrazioni che collaborano all’aggiornamento degli Open data, con evidenza diretta ai link per particolari approfondimenti.

Qualche dato

All’1 gennaio 2023 si contano in Italia 7.901 Comuni. Il più grande è quello di Roma, sia per estensione con 1.287,24 chilometri quadrati sia come abitanti, pari a  2.749.03 persone.

Il Comune più piccolo per dimensione è Atrani (SA) con 0,12 chilometri quadrati e 802 abitanti. Il meno abitato è Monterone (LC) con 31 residenti su una superficie di 13,71 chilometri quadrati.

Oggi le amministrazioni hanno aperto i dati e i cittadini possono, attraverso questi, divenire parte attiva della vita pubblica del Paese per una programmazione futura sempre più condivisa, trasparente e partecipata.