L’Europa vuole abbattere l’inquinamento con camion e autobus elettrici più grandi

L’Europa vuole abbattere l’inquinamento con camion e autobus elettrici più grandi

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L’Europa vuole spingere sugli autocarri green con una maggiore capacità di carico per ridurre l’inquinamento sulle strade

I camion per il trasporto merci e gli autobus sono responsabili in Europa del 28% delle emissioni di gas serra del trasporto stradale e del 34% delle emissioni di ossidi di azoto del trasporto stradale.

Partendo da questo contesto la Commissione Europea ha varato una serie di disposizioni che hanno come obiettivo principale quello di rendere più ecologico il trasporto merci nell’area UE.

Non bisogna infatti dimenticare che la transizione energetica passa obbligatoriamente dai mezzi commerciali.

Recentemente i deputati della Commissione Trasporti e Turismo si sono pronunciati sulla revisione delle norme in materia di pesi e dimensioni dei mezzi preposti ai servizi di trasporto stradale.

L’obiettivo di queste modifiche, che sono state riportate su una bozza di proposta di legge, è quello di rendere più ecologico il trasporto merci.

La proposta prevede una revisione delle norme cogenti, con la modifica dei limiti di peso e dimensioni applicati ai camion e agli autobus impiegati nei servizi di trasporto internazionale su strada.

La bozza sarà sottoposta a votazione da tutti gli eurodeputati in una prossima sessione plenaria, che dovrebbe avvenire a marzo.

Successivamente, il dossier sarà seguito dal nuovo Parlamento dopo le elezioni europee del 6-9 giugno.

Più incentivi per camion “green” con maggiore capacità di carico

La proposta degli eurodeputati è piuttosto semplice e va verso l’aumento di quattro tonnellate del peso, con un parallelo incremento della lunghezza massima consentita per gli autocarri a zero emissioni.

In questo modo si andrebbe a compensare lo spazio e il peso aggiuntivi necessari per l’installazione di batterie o celle a idrogeno, garantendo inoltre una capacità di carico aggiuntiva.

Secondo l’Europa questo aggiornamento normativo potrebbe rappresentare un incentivo per l’industria dei trasporti a passare a veicoli più puliti.

La capacità di carico aggiuntiva renderà gli autocarri e gli autobus a zero emissioni più competitivi rispetto alle loro alternative a combustione.

Gli eurodeputati affermano inoltre che l’installazione di tecnologie a zero emissioni non dovrebbe andare a scapito dello spazio in cabina né ridurre il comfort del conducente.

Mega autocarri: etichetta UE e sicurezza stradale

Quale impatto sulla sicurezza avranno questi maxi autocarri sulle strade europee?

La Commissione europea ha risposto a questa domanda in modo piuttosto pragmatico.

Nello specifico, nel caso in cui gli Stati membri volessero prevedere nuove strade su cui sono ammessi i mega-camion green, dovranno effettuare una valutazione preventiva dell’impatto sulla sicurezza stradale, sulle infrastrutture, sulla cooperazione modale e sull’ambiente.

Per migliorare la sicurezza stradale e aiutare gli utenti della strada a identificare i mega-camion o altri veicoli sovradimensionati, i deputati suggeriscono la creazione di un’etichetta UE dove viene riportata la lunghezza del mezzo, così che gli automobilisti possano avere facile identificazione di tali veicoli.

Inoltre, da parte della Commissione è prevista la creazione di un portale web con informazioni sui limiti di peso e lunghezza applicabili in ogni Paese dell’UE e sulle strade concepite per la circolazione dei mega-autocarri.

Un’applicazione più rigorosa della normativa

La commissione auspica inoltre un’applicazione più rigorosa delle norme UE, suggerendo ai Paesi dell’Unione di istituire sistemi di controllo automatico lungo le principali arterie dell’UE così da verificare se camion e autobus rispettano i limiti di peso e dimensione.

La relatrice del PE Isabel García Muñoz ha dichiarato: “I veicoli a emissioni zero devono diventare la spina dorsale del trasporto stradale se vogliamo che il settore raggiunga i suoi obiettivi di decarbonizzazione. Le nuove regole creeranno incentivi reali per le aziende a passare a camion a emissioni zero e a rendere il traffico merci su strada più sostenibile e sicuro. Vogliamo fare in modo che lo stesso carico possa essere trasportato con meno veicoli, meno viaggi e meno emissioni. Proponiamo inoltre la razionalizzazione dell’uso dei mega-camion con una valutazione del loro impatto sulla sicurezza stradale, sulle infrastrutture, sulla cooperazione modale e sull’ambiente.”

Emiliano Ragoni