In Olanda l'energia rinnovabile arriva dalle piste ciclabili

Le province dell’Olanda Settentrionale e dell’area del Brabante Settentrionale possono ora contare su piste ciclabili dotate di pannelli solari

Le energie rinnovabili per essere sfruttate al meglio devono essere inserite in progetti articolati e integrati, dove coesistono impianti che sfruttano le diverse fonti, come Sole, vento e calore.

Inoltre, sono risultati particolarmente funzionali anche i progetti che mettono in risalto le propensioni di un Paese nell’utilizzo di un determinato sistema di mobilità.

Rientra tra questi casi l’Olanda, che ha recentemente presentato delle piste ciclabili dotate di pannelli solari.

Energia solare dalle piste ciclabili

Non è certo un mistero che gli olandesi, confortati da una conformazione geografica prettamente pianeggiante, amino andare in bicicletta, tanto che oggi ci sono più di 35.000 km di piste ciclabili che attraversano tutti i Paesi Bassi.

Da qui l’idea di un gruppo di imprese olandesi che hanno commissionato la realizzazione due piste ciclabili dotate di rivestimento fotovoltaico Wattway Pack.

Le ciclabili in questione sono ubicate nella provincia dell’Olanda Settentrionale e nell’area nell’area del Brabante Settentrionale e si estendono rispettivamente su una superficie di 1.000 mq. 

Progetti funzionali

I due progetti, sono il risultato degli sforzi compiuti dalle province dell’Olanda settentrionale e del Brabante settentrionale per raggiungere gli obiettivi nella lotta contro il riscaldamento globale.

Inoltre, rispondono alla complessa sfida di produrre energia rinnovabile nonostante la limitatezza dei terreni disponibili.

La soluzione proposta dal consorzio di aziende Wattway e BAM Royal Group è piuttosto pratica perché i pannelli fotovoltaici sono transitabili e in grado di produrre energia rinnovabile, e vengono installati direttamente sopra le ciclabili esistenti, senza dover rifare la superficie.

Il vantaggio in termini economici è notevole, quindi.

Le celle fotovoltaiche di ogni pannello sono racchiuse in più strati di resina per proteggerle dall’usura del traffico ciclistico quotidiano, e la posa viene accompagnata dall’installazione di un quadro elettrico e delle relative batterie di accumulo.

Ogni cinque anni saranno oggetto di un attento monitoraggio.

Facendo il paragone con il progetto di Solar Roadways, sempre proveniente dai Paesi Bassi, e che prevedeva l’impiego di un pannelli esagonali ad accumulo solare con illuminazione a led integrata, la soluzione Wattway risulta decisamente più semplice, anche se meno futuribile.

Un’evoluzione continua

Il concept di Wattway Pack, in vista del lancio commerciale nel 2019, è stato introdotto nel 2015 e adottato in più di 50 siti pilota in tutto il mondo, tra cui un tratto di strada ubicata in un villaggio della Normandia.

Dal lancio commerciale a oggi, l’efficienza dei pannelli impiegati è notevolmente migliorata, passando da 119 Wp/m2 agli attuali 148 Wp/m2.

L’obiettivo dell’ultima installazione è quello di produrre 160 MWh di energia rinnovabile durante il primo anno, contribuendo ad alimentare la rete olandese.

Emiliano Ragoni