It-Wallet, dal 23 ottobre decolla il portafoglio digitale

Patente di guida, tessera sanitaria e carta europea della disabilità dal 23 ottobre possono essere caricati attraverso l’App IO.

La deadline dell’UE

L’Unione Europea ha fissato al 2026 l’obbligo di utilizzo della identità digitale da parte degli Stati membri.

Portafoglio europeo di identità digitale

Strumento universale che a partire dal 2026 consentirà a tutti di identificarsi in Europa in modo sicuro per l’accesso a servizi pubblici e privati.

Permette anche di archiviare documenti personali.

Si accede attraverso lo smartphone  e l’uso sarà facoltativo

Situazione attuale

Solo il 14% dei fornitori di servizi pubblici nell’UE oggi consente l’autenticazione tramite l’eID.

Un dato che deve invertire.

L’obiettivo è migliorare le carenze degli attuali sistemi di identificazione elettronica.

Regolamento UE 2024/1183

Entrato in vigore nel maggio 2024 impone agli Stati membri di fornire a cittadini i portafogli di identità digitale entro 24 mesi dall’adozione degli atti di esecuzione.

Si vuole garantire a persone e imprese accesso universale a una identificazione elettronica sicura e affidabile.

Vantaggi

Permettere le interazioni online più fluide e efficienti, garantire sicurezza e trasparenza, migliorare l’accesso ai servizi digitali, prevenire le frodi.

Con benefici per cittadini imprese e pubbliche amministrazioni.

Progetti pilota

La UE finanzia 4 progetti per testare specifiche tecniche e prototipi di software per il portafoglio di identità digitale che gli Stati membri dovranno utilizzare.

Italia. Questa volta in anticipo, il Governo ha deciso di partire per tempo e già nel luglio 2024 è stata avviata la sperimentazione IT-Wallet.

IT-Wallet

Per ora accessibile solo tramite App IO con Spid o CIE.

Entro il 2025 diventerà una app a sé stante.

La fase di sperimentazione ha coinvolto un campione della popolazione.

Hanno ricevuto sull’App IO un avviso per rendere disponibile sull’applicazione patente e tessera sanitaria.

Target

Dal 23 ottobre 2024 saranno 50 mila i cittadini che potranno usufruirne,  250 mila entro il 6 novembre 2024 per arrivare ad 1 milione entro il 20 novembre.

Dal 4 dicembre 2024 sarà esteso a tutti.

Si stima che il portafoglio digitale raggiungerà 44,5 milioni di persone.

Come funziona

Dal 23 ottobre si possono ottenere tramite l’App IO solo tre documenti digitali:

• tessera sanitaria,
• patente di guida,
• carta europea della disabilità.

Limitato sarà anche il relativo uso per ora.

Solo in sostituzione dell’attuale documento cartaceo, ad esempio, per acquisto di farmaci o per esibire in caso di controlli a prova della propria identità personale.

Quindi ancora per interazioni fisiche.

Destinato però a raccogliere anche tessera elettorale, passaporto, certificato di nascita.

Per questo prende il nome di portafoglio.

Dalla App IO si accede alla sezione “Portafoglio” e da qui è possibile caricare e validare i documenti.

Tutti gli Stati membri dell’UE saranno obbligati ad accettare le identità digitali degli altri.

A regime sarà possibile accedere con la propria identità digitale ai servizi pubblici o privati di ogni Paese membro con un click dal cellulare.

Finanziamento

Il portafoglio digitale è realizzato a cura del Dipartimento per la trasformazione digitale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri insieme alla Agenzia per l’Italia digitale (Agid).

Le risorse vengono interamente dai fondi del PNRR destinati alla digitalizzazione.

Sinora sono stati utilizzati poco più di 300 milioni di euro.

A regime il sistema sarà una vera rivoluzione delle operazioni online.

Marta Serpolla