Enforcement Italia, nuovo Codice della Strada: calano gli incidenti e le vittime, bene anche la prevenzione. I dati Redazione 07 April 2025 Calati gli incidenti e le vittime in Italia nei primi tre mesi del 2025 grazie al nuovo Codice della Strada, cellulare alla guida prima causa di ritiro patenti. I numeri pubblicati dal Mit Gli effetti del nuovo Codice della Strada, introdotto il 14 dicembre 2024, si stanno già facendo sentire. L’aumento dei controlli e l’inasprimento di alcune sanzioni stanno avendo riscontri nei dati che il Ministero dei Trasporti ha pubblicato in condivisione con il Viminale. Secondo le statistiche, che si basano su numeri forniti da Polizia Stradale e Carabinieri nel loro lavoro di controllo quotidiano, sono calati del 5,5% gli incidenti in Italia nei primi tre mesi del 2025 rispetto allo stesso periodo del 2024. A questo si aggiunge poi una riduzione dell’8,8% dei feriti da sinistri stradali e, fortunatamente, si registra un -20,4% di vittime, con 61 vite salvate. Si tratta di un effetto che scaturisce dalle maggiori attività di accertamento delle forze dell’ordine, che inducono gli utenti della strada a comportamenti più consapevoli per evitare di essere sanzionati con multe o pene più severe di prima. Infatti, sottolinea il Mit, Questo quadro conferma come il nuovo Codice della Strada stia portando a una maggiore consapevolezza tra gli utenti della strada riguardo ai pericoli della distrazione, senza un aumento indiscriminato delle sanzioni per alcol e droga Incidenti in Italia, primo trimestre 2025 con dati incoraggianti grazie al nuovo C.d.S: prevenzione e accertamenti decisivi Italia, nuovo Codice della Strada: calano gli incidenti e le vittime, bene anche la prevenzione. I dati LEGGI ANCHE Sicurezza, da “Disegno di legge” a decreto legge” Infatti i dati dimostrano, per esempio, che i controlli per guida in stato di ebbrezza non sono aumentati in modo spropositato, con l’1,7% dei controlli e 3.464 ritiri delle patenti di guida. Lo stesso vale per chi è sorpreso al volante sotto effetto di stupefacenti (0,2% dei controlli, con 407 ritiri). Sul totale di 17.607 patenti ritirate, in realtà, pesa soprattutto la distrazione alla guida per l’utilizzo del cellulare. Sono 8.912 patenti quelle ritirate per questo tipo di infrazione, poco più della metà del totale. A dimostrazione che gli accertamenti delle forze dell’ordine servono anche per combattere quest’abitudine pericolosa. E, infatti, gli effetti si vedono nelle diminuzioni degli incidenti, di quelli mortali e dei feriti totali di sinistri stradali. Il C.d.S. entrato in vigore 4 mesi fa sta facendo sentire i primi, buoni, effetti sull’incidentalità nelle nostre strade. Anche solo inducendo gli autisti a rischiare meno quando si mettono al volante.