Genova sempre più green: inaugurata la nuova piazza Caricamento

Genova sempre più green: inaugurata la nuova piazza Caricamento

Piazza Caricamento a Genova è stata riaperta dopo un anno e mezzo: 22 piante di jacaranda messe a dimora e irrigate nel segno della sostenibilità

Finalmente la nuova piazza Caricamento è stata riaperta. Dopo un anno e mezzo di cantieri, venerdì 4 aprile i genovesi hanno avuto nuovamente accesso alla piazza in cui, nel 2023, sono iniziati i lavori per essere sempre più green. Le 22 piante di Jacaranda mimosfolia sono state messe a dimora, anche se per la fioritura completa bisognerà aspettare qualche mese.

Ed è proprio intorno a questi 22 alberi che le persone a Genova potranno rilassarsi dopo oltre un anno di cantieri. Il progetto, che ha riguardato un totale di 1.800 metri quadrati, è costato 1,65 milioni ed è stato reso possibile grazie ai fondi del Pnrr.

Genova, il sistema di irrigazione delle piante in piazza Caricamento

Genova, ecco la nuova piazza Caricamento

Genova sempre più green: inaugurata la nuova piazza Caricamento

LEGGI ANCHE Intelligenza artificiale e logistica: come l’AI può migliorare i trasporti commerciali e in città

Sarà una piazza con anche funzione turistica, da vivere per studenti universitari e abitanti. Uno spazio verde, con irrigazioni sostenibili e tecnologiche. Il sindaco facente funzione Pietro Piciocchi ha parlato in occasione della nuova inaugurazione

Abbiamo una nuova piazza, una nuovo spazio dotato di verde che prima mancava, una nuova illuminazione. L’obiettivo è vederla diventare un luogo di ristoro per i turisti ma anche e soprattutto di aggregazione sana per i residenti con nuovo arredo urbano, armonico con la morfologia della piazza e spazi per eventi. È stato fatto un intervento attento e non scontato che tenesse conto delle caratteristiche della piazza e nel contempo, in sinergia con la Soprintendenza, restituisse una vocazione di porta d’ingresso al centro storico.

I 22 alberi saranno annaffiati grazie a un sistema contro gli sprechi d’acqua. Al centro della piazza c’è, infatti, una vasca interrata che funziona da raccolta delle acque piovane: sarà il serbatoio di irrigazione per le jacarande, come afferma anche l’assessore ai Lavori Pubblici Ferdinando De Fornari:

L’impianto di irrigazione all’avanguardia studiato per le ventidue piante di jacaranda consentirà di non sprecare nemmeno una goccia d’acqua, rendendo nel complesso il progetto molto attento anche in termini di sostenibilità.