Assicurazioni sulle catastrofi: scadenza il 31 marzo, ma le imprese chiedono una proroga

Le imprese chiedono a gran voce una proroga alla scadenza per la stipulazione delle assicurazioni sulle catastrofi naturali

Le imprese hanno ancora poco più di 10 giorni per mettersi in regola con le assicurazioni sulle catastrofi naturali. La scadenza del 31 marzo si avvicina e le aziende chiedono una proroga sul termine.

Sulla questione – si legge sul Corriere della Sera – è tornata Patrizia De Luise, la presidentessa di Confesercenti. Arriva una richiesta al Governo, ritenuto, da tempo, ormai troppo silente sulla questione:

Tutte le associazioni di imprese chiedono a gran voce più tempo trovando però, inspiegabilmente, un governo fino ad ora silente.

L’associazione dei commercianti parla di una vera e propria “corsa contro il tempo”, in particolare per le 1,5 milioni di attività del turismo e dei servizi che esercitano in un locale in affitto.

Assicurazioni sulle catastrofi, le criticità sul decreto

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Una richiesta di rinvio è arrivata anche da Confindustria, che ha chiesto una proroga di 90 giorni. Le preoccupazioni in merito sono state espresse dal vicepresidente Angelo Camilli al Sole 24 Ore:

Uno degli aspetti che preoccupa di più è la prospettiva che l’azienda priva di copertura non possa più accedere a qualsiasi forma di agevolazione o di incentivo pubblico.

Ci sono diverse criticità nel decreto in vigore dal 14 marzo, presentato da Confapi. In particolare, ha evidenziato il presidente Cristian Camisa, non sono chiare alcune modalità di riduzione dei premi:

Nonostante il principio di proporzionalità dei premi rispetto al rischio, non vi è alcuna simulazione disponibile. I dati sono nella sola disponibilità delle compagnie assicurative. Non è inoltre chiara la modalità di riduzione dei premi per miglioramenti infrastrutturali e misure preventive adottate dalle imprese.