Fotovoltaico, svolta in Friuli Venezia Giulia: approvata la nuova legge, piano da 800 milioni di euro

Fotovoltaico, svolta in Friuli Venezia Giulia: approvata la nuova legge, piano da 800 milioni di euro

Svolta per il fotovoltaico in Friuli Venezia Giulia: approvata la nuova legge per l’installazione di impianti a fonti rinnovabili. C’è un piano da 800 milioni

Il Friuli Venezia Giulia fa un altro passo verso l’energia sostenibile. Il Consiglio regionale ha approvato il disegno di legge 38 che riguarda l’installazione di impianti a fonti rinnovabili. La regione, come dichiarato da Fabio Scoccimarro, assessore regionale alla Difesa dell’ambiente, Energia e Sviluppo sostenibile, è all’avanguardia in Italia:

Siamo una tra le prime Regioni in Italia a normare in modo compiuto e funzionale il settore fotovoltaico, senza scontri con norme o enti superiori, ma con una strategia chiara e sostenibile.

Il Friuli vuole svoltare in modo deciso verso la transizione ecologica. Per farlo verrà messo in atto un Piano energetico che prevede investimenti da qui al 2030 in attività imprenditoriali e non solo. Sono stati messi a disposizione 800 milioni di risorse pubbliche, a cui aggiungere un miliardo di euro di interventi di privati. Il tutto per circa 13.000 nuovi posti di lavoro.

Fotovoltaico, il piano del Friuli Venezia Giulia

Fotovoltaico, svolta in Friuli Venezia Giulia: approvata la nuova legge, piano da 800 milioni di euro

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La norma, nel dettaglio per il fotovoltaico, prevede l’individuazione di superfici adatte e favorisce la diffusione delle energie rinnovabili. In particolare, ha aggiunto Soccimarro:

La Regione vuole facilitare l’utilizzo delle aree militari dismesse per la realizzazione degli impianti: rendere appetibili tali aree, infatti, ha il duplice obiettivo di riqualificare spazi altrimenti non utilizzabili e che spesso, per gli enti locali, sono un peso, oltre a quello di produrre energia da fonti rinnovabili.

C’è, poi, l’obiettvo di limitare gli impianti nelle aree comprese nel perimetro dei beni sottoposti a tutela. Questa riguarda l’installazione di impianti fotovoltaici con moduli collocati a terra nelle zone classificate agricole.

Negli ultimi tre anni, come riporta Il Sole 24 Ore, il Friuli ha destinato 300 milioni a favore di cittadini, imprese ed enti con  finalità sociali per l’acquisto e l’installazione di impianti fotovoltaici e di accumulo di energia elettrica.