UE, 7 miliardi di euro per infrastrutture di trasporto sostenibili, sicure e smart

UE, 7 miliardi di euro per infrastrutture di trasporto sostenibili, sicure e smart

La Commissione dell’Unione Europea ha selezionato 134 progetti nel settore dei trasporti che riceveranno oltre 7 miliardi di euro di sovvenzioni dell’UE dal progetto per collegare l’Europa (MCE), strumento unionale per gli investimenti strategici nelle infrastrutture.

Programma MCE Trasporti

Si è trattato del più grande invito a presentare proposte nell’ambito dell’attuale programma MCE Trasporti.

Circa il 83 % dei finanziamenti sosterrà progetti che conseguono gli obiettivi climatici dell’UE, migliorando e modernizzando la rete dell’UE di ferrovie, vie navigabili interne e rotte marittime lungo la rete transeuropea dei trasporti (TEN-T).

Il programma MCE Trasporti

I 134 progetti sono stati selezionati su un totale di 408 domande presentate nell’ambito del presente invito a presentare proposte, conclusosi il 18 gennaio 2024.

I finanziamenti UE assumeranno la forma di sovvenzioni, che saranno utilizzate per cofinanziare i costi complessivi dei progetti.

Nell’ambito del programma MCE Trasporti per il periodo 2021-202725.8 miliardi di euro sono disponibili per sovvenzioni per cofinanziare progetti TEN-T negli Stati membri.

Dal 2014 l’MCE ha sostenuto oltre 1,500 progetti con 37.5 miliardi di EUR nel settore dei trasporti (esclusi i progetti selezionati a luglio 2024).

Regolamento TEN-T aggiornato

A partire dal 18 luglio, un regolamento TEN-T aggiornato intensificherà gli sforzi per creare una rete di trasporto sostenibile e resiliente all’interno dell’UE.

Tale normativa unionale incoraggia:

  • le modalità di trasporto sostenibili,
  • la digitalizzazione,
  • la multimodalità,

affrontando nel contempo le sfide climatiche e la mobilità militare.

Progetti finanziati

I progetti ferroviari riceveranno il 80 % dei 7 miliardi di EUR.

I finanziamenti saranno destinati a grandi progetti preordinati a migliorare i collegamenti ferroviari transfrontalieri lungo la rete centrale TEN-T — negli Stati membri baltici (Rail Baltica), tra Francia e Italia (Lione-Torino) e tra Danimarca e Germania (galleria di Fehmarnbelt).

Circa 20 porti marittimi in Irlanda, Spagna, Finlandia, Paesi Bassi, Germania, Malta, Lituania, Cipro, Croazia, Grecia e Polonia riceveranno sostegno per il potenziamento delle infrastrutture, alcuni dei quali consentiranno loro di fornire elettricità erogata da impianti di terra alle navi o di trasportare energia rinnovabile.

I lavori sull’ infrastruttura delle vie navigabili interne miglioreranno i collegamenti transfrontalieri tra:

  • Francia e Belgio nel bacino Senna-Schelda,
  • Romania e Bulgaria sul Danubio.

Pure i porti interni di:

  • Austria,
  • Germania,
  • Paesi Bassi,

riceveranno finanziamenti per continuare a promuovere la rete europea di fiumi e canali per il trasporto sostenibile.

In merito al trasporto su strada, il lancio di sistemi e servizi di trasporto intelligenti cooperativi (ITS) e la creazione di nuove aree di parcheggio sicure e protette aumenteranno la sicurezza sia per i cittadini che per i professionisti.

I progetti di gestione del traffico aereo continueranno a sviluppare un cielo unico europeo, così che il trasporto aereo diventi maggiormente efficiente, più sicuro e più sostenibile.

Corridoi di solidarietà verso l’Ucraina

Svariati progetti consentiranno una maggiore capacità lungo i corridoi di solidarietà UE-Ucraina, istituiti al fine di agevolare le importazioni e le esportazioni tra l’Ucraina e l’UE.

Detti progetti concernono:

  • miglioramento delle infrastrutture di trasporto stradale ai valichi di frontiera tra Ucraina, Moldova e Romania;
  • adoperarsi per aumentare la capacità sul valico di frontiera ferroviario Ungheria-Ucraina;
  • un nuovo tratto di strada in Polonia che si estende fino al confine con l’Ucraina;
  • studi e lavori per integrare il sistema ferroviario ucraino nell’UE.

Iter

Dopo l’approvazione dell’elenco di 134 progetti da parte degli Stati membri, la Commissione adotterà in modo ufficiale la decisione di finanziamento e la CINEA inizierà a preparare le convenzioni di sovvenzione.

I risultati sono provvisori, tuttavia diventeranno definitivi una volta che la Commissione UE avrà adottato la corrispondente decisione di aggiudicazione.