EASA lancia una piattaforma per lo scambio di informazioni su droni e aero taxi

La European Union Aviation Safety Agency (EASA) ha annunciato il lancio della piattaforma Innovative Air Mobility Hub (IAM) per lo scambio di informazioni su air taxi e droni. Prevista dalla Drone Strategy 2.0 della Commissione europea.

Si tratta di uno spazio digitale che ha come obiettivo quello di facilitare la creazione di un mercato europeo intelligente e sostenibile delle nuove forme di mobilità aerea, creando trasparenza e vanificando le preoccupazioni circa l’introduzione di queste nelle città europee.

Una task force con Enac e la DGAC francese

La piattaforma IAM Hub è stata realizzata dall’EASA tramite una task force composta da stakeholder e da due autorità europee, l’Enac e la DGAC francese.

Consentirà alle città, regioni, autorità nazionali, operatori e produttori di connettersi per condividere e ottenere informazioni e dati affidabili relativi al settore emergente della mobilità aerea innovativa.

“Vogliamo dimostrare ai cittadini che l’Europa e l’EASA stanno mettendo in atto tutto il possibile per garantire un’introduzione sicura e sostenibile di questi nuovi velivoli. Potranno scoprire come funzioneranno questi servizi e ottenere rassicurazioni su questioni come il livello di rumore e la sicurezza”, ha detto Luc Tytgat, direttore esecutivo ad interim dell’EASA.

Contribuire a realizzare la transizione verde e digitale

Mentre per il Direttore Generale Enac, Alessio Quaranta, “Il lancio della piattaforma IAM Hub, frutto dell’impegno e dello sforzo congiunto delle Istituzioni Europee e degli Stati Membri, rappresenta un passo importante per sviluppare questo nuovo settore in tutta l’Unione Europea in modo coordinato e interoperabile. Ciò, avendo come principale obiettivo quello di coinvolgere cittadini e stakeholder negli sviluppi e nelle nuove possibilità offerte dall’innovazione tecnologia dei servizi di mobilità aerea che consentiranno un aumento della connettività dei territori e dei servizi, contribuendo a realizzare una doppia transizione: quella verde e quella digitale”.

Una landing page dedicata alle città

La IAM Hub sarà disponibile sul sito web dell’EASA in una nuova area di dominio intitolata “Droni e mobilità aerea”.

È stata inoltre creata una landing page dedicata alle città per fornire informazioni di prima mano ai funzionari interessati, come schede informative che descrivono le attività in corso e operazioni nei contesti urbani.

Cinque moduli per avere tutto a portata di mano

Nel dettaglio il portale prevede cinque moduli con diversi sotto menù, alcuni dei quali non ancora disponibili e destinati a essere introdotti progressivamente con le successive versioni che verranno rilasciate.

Ovvero “Progettazione di droni ed eVTOL” (già attivo); “Norme e regolamenti” (già attivo), “Schede informative e informative” (già attivo); “Come utilizzare un drone” (già attivo); “Dati geografici” (da attivare).

Paolo Odinzov