Nel Lincolnshire le buche sulle strade si riparano con un clic di mouse

Nel Lincolnshire le buche sulle strade si riparano con un clic di mouse

Buche sulle strade? Nel Lincolnshire si riparano con un clic di mouse. Lo prevede il “Piano di gestione del patrimonio infrastrutturale autostradale” della Contea cerimoniale inglese.

Mette a disposizione sul portale governativo un’apposita pagina web per consentire ai cittadini di segnalare qualsiasi problema alla circolazione, compreso il deterioramento del manto stradale e dei marciapiedi, chiedendo alle autorità e agli uffici competenti di intervenire per risolverlo.

Nel caso in cui le segnalazioni vengano fatte fuori dell’orario di lavoro e si riferiscano a criticità che possono generare situazioni di pericolo, il servizio invita a contattare la Polizia al numero 101.

Interventi immediati sulle arterie principali

Lo stesso portale, oltre a fornire precise indicazioni sulle aree coperte dal servizio, spiega le modalità con le quali vengono eseguiti i lavori necessari per effettuare la riparazione.

Stabilisce poi le priorità di intervento in base a dimensioni, posizione e profondità della lesione, oltre alla velocità e il volume del traffico sulla strada interessata.

Le buche più profonde di 40 mm sulle vie ad alto scorrimento sono solitamente riempite entro 24 ore dalla segnalazione.

Mentre per le strade con transito minore è previsto un arco temporale massimo di 28 giorni che può estendersi fino 90 giorni se la lesione si trova su strade che non rientrano tra quelle identificate nell’apposita lista.

L’impiego della Roadmaster Velocity Patche

Per eseguire in modo veloce le riparazioni stradali, nel Lincolnshire viene utilizzata la Roadmaster Velocity Patche, soprannominata “la macchina speleologica più avanzata del mondo”.

Si tratta di una “rattoppatrice” meccanica capace di pulire, sigillare e inserire il bitume nelle crepe e aperture sull’asfalto in un tempo da record: per una buca grande circa quanto un pallone da calcio occorrono poco più di 3 minuti.

Questo, impiegando per eseguire i lavori una squadra composta al massimo da tre persone con il risultato che in una giornata lavorativa si possono riparare fino a 300 buche di medie dimensioni contro le 80 attuali.

Oltre al fatto che la Roadmaster Velocity Patche permette di ridurre i costi delle riparazioni, risparmiando circa 20 sterline per ogni intervento rispetto ai metodi tradizionali, e che non scavando e creando rifiuti abbatte nei lavori fino al 90% di CO2.

I test sulle vie più critiche

“La Roadmaster Velocity Patche è un grande aiuto, permette di eseguire delle riparazioni permanenti e non solo delle patch temporanee. L’anno scorso abbiamo effettuato numerosi test su alcune delle nostre strade peggiori e di recente le abbiamo ispezionate per vedere come e quanto avevano resistito le riparazioni: ci hanno davvero impressionato, sono ancora al loro posto e funzionano bene”, ha detto un portavoce della Contea.

Paolo Odinzov