Le novità della Legge di Bilancio: ufficiale il Ponte sullo Stretto. Si punta sulla sicurezza

Le novità della Legge di Bilancio: ufficiale il Ponte sullo Stretto. Si punta sulla sicurezza

Via definitiva alla Legge di Bilancio, che prevede tante novità che vanno dall’ufficializzazione del progetto Ponte sullo Stretto di Messina, a tutta una serie di interventi per il potenziamento e l’ammodernamento delle infrastrutture ferroviarie, fino al programma per le calamità naturali

Dopo l’approvazione da parte del Senato, il disegno di legge “Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2024 e bilancio pluriennale per il triennio 2024-2026”, passa anche alla Camera. Tante le novità che introduce in tema di sicurezza stradale, mobilità e tecnologia. Vediamo i punti salienti della manovra.

Energia: bonus sociale elettrico

Previsto un contributo straordinario per i clienti domestici con bonus sociale elettrico nel I trimestre 2024, in base al numero di componenti del nucleo familiare. Nella sostanza, solo chi prende già il bonus sociale energia, riceverà un contributo per pagare la bolletta fino a marzo, diversificato in base al numero di componenti della famiglia. A partire da gennaio 2024, non è più conteplato l’innalzamento della soglia Isee a 15 mila euro per ottenere i bonus sociali e l’ulteriore soglia di 30 mila euro di Isee in caso di 4 figli a carico.

Ambiente e territorio: si punta sulla sicurezza

Predisposto l’utilizzo delle risorse finanziarie per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie. Viene istituito un Programma di mitigazione strutturale della vulnerabilità sismica degli edifici pubblici e una Cabina di coordinamento delle politiche attive per la riduzione della vulnerabilità sismica. Saranno impiegate le risorse stanziate dalla legge di bilancio 2022 per il contrasto del dissesto idrogeologico e la mitigazione del rischio sismico nei territori colpiti dagli eventi sismici del 2009 e del 2016-2017, e riordina la normativa sulla ricostruzione delle zone colpite da vari eventi calamitosi, prevedendo diverse proroghe temporali. La Legge di Bilancio prevede l’erogazione dei contributi per la ricostruzione privata nei territori colpiti dagli eventi alluvionali dal 1° maggio 2023.

Infrastrutture e lavori pubblici: ufficializzato il Ponte sullo Stretto

Approvato il progetto del Ponte sullo Stretto di Messina, con una spesa complessiva di 9,31 miliardi di euro per il periodo 2024-2032. Rispetto alla formulazione originaria della disposizione, che contemplava un’autorizzazione di spesa di 11,63 miliardi, il nuovo testo approvato dal Senato prevede una riduzione di 2,32 miliardi di euro della spesa a carico del bilancio dello Stato. Viene prorogato fino al 31 dicembre 2024 il Fondo per la prosecuzione delle opere pubbliche, che viene rifinanziato per 200 milioni per l’anno 2024 e 100 milioni per il 2025.

Per il Giubileo 2025, viene istituito, nello stato di previsione del Ministero dell’economia e delle finanze, un fondo da ripartire di parte corrente con una dotazione pari a 75 milioni di euro nell’anno 2024, 305 milioni di euro nell’anno 2025 e 8 milioni di euro nell’anno 2026 per la pianificazione e la realizzazione delle opere e degli interventi funzionali all’evento. È inoltre autorizzata la spesa, per interventi di conto capitale, di 50 milioni di euro per il 2024, 70 milioni di euro per l’anno 2025 e 100 milioni di euro per l’anno 2026.

Il Ponte sullo Stretto è stato ufficialmente approvato

Trasporti

Per la rete ferroviaria l’esecutivo autorizza una spesa complessiva di 825 milioni di euro, di cui 250 milioni per l’anno 2024, 300 milioni per l’anno 2025, 100 milioni per l’anno 2026 e 175 milioni per l’anno 2027, che sono recepite nel prossimo aggiornamento del contratto di programma, parte investimenti, sottoscritto con Rete ferroviaria italiana Spa. Il Ministro delle infrastrutture ha previsto un potenziamento e una velocizzazione della linea ferroviaria adriatica. Tra gli interventi, viene assegnato un finanziamento di 35 milioni per il potenziamento e lo sviluppo del Porto di Civitavecchia. Esteso alle spese sostenute nel mese di luglio 2022 l’applicazione del credito di imposta (nel limite massimo di 20 milioni di euro per l’anno 2024) in favore delle imprese di autotrasporto merci con veicoli di massa massima complessiva pari o superiore a 7,5 tonnellate, nella misura massima del 12%, a fronte della spesa sostenuta, per l’acquisto del gasolio impiegato nei veicoli, di categoria euro 5 o superiore.

Sullo Sviluppo e sicurezza della mobilità stradale viene operato un rifinanziamento di 1 milione di euro relativo agli autodromi di Imola e Monza.

Incentivi auto

Pur non facendo espressamente parte delle misure contenute all’interno della Legge di Bilancio, l’esecutivo ha previsto un nuovo Ecobonus. Il contributo non sarà riservato solo a chi acquisterà vetture elettriche e ibride, e prevederà maggiori incentivi per chi deciderà di rottamare auto euro 0,1,2,3. Il Dpcm con queste misure dovrebbe arrivare entro la fine di gennaio 2024. Gli incentivi auto 2024 in caso di rottamazione di un’auto fino a euro 2 potranno arrivare fino a 13.750 euro per le elettriche nella fascia (0-20 grammi di CO2), 8.000 euro per le ibride plug-in (21-60 grammi di CO2) e 10.000 euro per la fascia (61-135 grammi di C02). Mentre senza rottamazione il contributo scende rispettivamente a 6.000 euro, 4.000 euro nella fascia 21-60, e non è previsto nessun incentivo per la terza fascia.

Sicurezza e Difesa

Prorogato, fino al 31 dicembre 2024, l’impiego di un contingente di personale delle Forze armate nell’ambito dell’operazione Strade sicure. Tale contingente è fissato in 6.000 unità, con un incremento di 1000 unità rispetto al contingente attualmente impiegato. Il personale è destinato ai soli servizi di vigilanza di siti e obiettivi sensibili, oltre che per la finalità specifica di rafforzamento dei dispositivi di controllo e sicurezza delle principali infrastrutture ferroviarie del Paese (in questo caso il contingente è previsto di 800 unità).

Il NATO Innovation Fund, un fondo di venture capital istituito da un’organizzazione internazionale, che ha lo scopo di sostenere start-up innovative che sviluppino soluzioni tecnologiche per affrontare le sfide in materia di difesa e sicurezza, riceve 1 milione di euro.

Telecomunicazioni

Autorizzata la spesa di 10 milioni di euro per l’anno 2024 per l’adeguamento tecnologico degli operatori di rete mobile al sistema IT-ALERT. Il Ministero delle imprese e del Made in Italy riceve 8,27 milioni euro, di cui 8 milioni sul programma “Servizi di comunicazione elettronica, di radiodiffusione e postali”. Viene finanziato un Fondo per la ricerca, lo sviluppo della tecnologia dei microprocessori e l’investimento in nuove applicazioni industriali di tecnologie innovative, per complessivi 20 milioni dal 2026 al 2030 e del Fondo per l’erogazione dei contributi alle imprese che partecipano all’IPCEI, anch’esso incrementato di 20 milioni dal 2026 al 2030 (importi così rideterminati nel corso dell’esame in prima lettura).

Agricoltura

Istituito il Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, al quale viene attribuita dotazione finanziaria pari a 100 milioni di euro per ciascuno degli anni 2024, 2025 e 2026. Inoltre, vengono stanziati per il Ministero 10 milioni di euro per gli anni 2024-2026 per il finanziamento per la ricerca e la sperimentazione in campo agricolo.

Sanità 

Oltre alla riduzione delle liste d’attesa, ottenuta grazie all’incremento delle tariffe orarie delle prestazioni aggiuntive del personale medico, tra gli interventi, da segnalare l’incremento di 250 milioni per il 2025 e di 350 per il 2026 per il potenziamento dell’assistenza territoriale. Sono inoltre predisposti interventi di sostegno sia per l’Alzheimer, attraverso un fondo di 4,9 milioni di euro per il 2024, che per le malattie rare.

Posticipato al 1° luglio 2024 la decorrenza dell’efficacia della c.d. plastic tax e della c.d. sugar tax istituite dalla legge di bilancio 2020. Viene riportata al 10% l’IVA relativa a prodotti assorbenti, tamponi e coppette mestruali nonché ad alcuni prodotti per la prima infanzia (latte e preparazioni alimentari per lattanti) e ai pannolini per bambini che era stata precedentemente ridotta al 5 per cento. Ripristina inoltre l’aliquota ordinaria per i seggiolini per bambini da installare negli autoveicoli, che era stata anch’essa precedentemente fissata al 5 per cento dalla legge di bilancio per il 2023.

Politiche sociali e turismo

Sostegno all’infanzia, con un incremento del buono per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido, pubblici e privati, e per forme di supporto domiciliare per bambini aventi meno di tre anni di età e affetti da gravi patologie croniche. L’incremento concerne i nuclei familiari in relazione a un figlio (o a più figli), nato dopo il 1° gennaio 2024, a condizione che nel nucleo sia presente almeno un altro figlio, di età inferiore a dieci anni, e che il medesimo nucleo abbia un valore di ISEE non superiore a 40.000 euro. L’esecutivo autorizza la corresponsione di un contributo di 1 milione di euro, a decorrere dall’anno 2024, in favore dell’Istituto nazionale per la promozione della salute delle popolazioni migranti e per il contrasto delle malattie della povertà.

La Sezione II del disegno di legge dispone un rifinanziamento del Fondo unico per il turismo di conto capitale, per 35 milioni per l’anno 2024 e 50 milioni per ciascuno degli anni 2025-2028

Emiliano Ragoni