Il Comune marchigiano di Falconara Marittima (Ancona) ha firmato un protocollo dʼintesa con Wind Tre per supportare la transizione digitale.
Accordo tra Falconara Marittima e Wind Tre
Creare percorsi di sviluppo dedicati alla pubblica amministrazione, cercare soluzioni innovative rivolte a cittadini e imprese del territorio, e soprattutto avviare la transizione digitale della città: sono gli obiettivi del protocollo d’intesa tra il Comune marchigiano di Falconara Marittima (Ancona) e Wind Tre, azienda italiana di telecomunicazioni.
Per cittadini e turisti
Con i suoi 25.500 residenti distribuiti su una superficie di 26 chilometri quadrati, Falconara Marittima si estende interamente lungo la costa del mare Adriatico: ha una spiccata vocazione turistica, grazie al suo litorale e ai monumenti storici presenti. Stando al sindaco, Stefania Signorini, “l’accordo offre un supporto specializzato in competenze digitali per mettere a disposizioni di cittadini e imprese un numero sempre maggiore di servizi: target, permettere agli utenti di sbrigare pratiche, ottenere certificati, accedere alle informazioni e in generale dialogare con l’amministrazione senza raggiungere gli uffici comunali, direttamente dal loro domicilio. Una potenzialità che potrà essere utilizzata anche per comunicare con i turisti nella stagione estiva”.
Da parte sua, Stefania Matrone, direttrice Transformation & Development Office di Wind Tre, ricorda come l’azienda voglia dare il proprio contributo nel trasformare in smart city le realtà del nostro Paese facendole diventare città sostenibili, efficienti e innovative. Saremo un advisor al fianco delle amministrazioni locali, un abilitatore in grado di disegnare insieme la transizione digitale e green delle città. Modernizzando le infrastrutture in un’ottica sostenibile e inclusiva.
Molta concretezza
In parallelo, la politica locale si dimostra concreta. La Protezione civile della Regione Marche, all’interno del “Programma di Cooperazione transfrontaliera Italia-Croazia”, ha partecipato a un progetto, denominato Firespill che ha previsto, tra le varie attività, la realizzazione di materiali volti a favorire una maggiore consapevolezza della cittadinanza sul rischio terremoto. Inoltre, sino al 20 dicembre, è possibile presentare domanda per la concessione dell’assegno di cura per anziani non autosufficienti nel 2024: in forma di dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà.
Alessandro Ascione