Vittuone smart city: efficientamento energetico

Vittuone smart city: efficientamento energetico

Il Comune di Vittuone ha affidato alla società Engie servizi la concessione per l’efficientamento energetico degli impianti illuminazione.

Vittuone si tuffa nel futuro

Vittuone smart city di 10 mila abitanti della città metropolitana di Milano: tramite project financing (partenariato pubblico-privato), è stata affidata alla Engie servizi la concessione per l’efficientamento energetico degli impianti di pubblica illuminazione di Vittuone. Compresa la gestione, la manutenzione e la fornitura di energia elettrica e i servizi di smart city. Previsti lavori di sostituzione di tutti i lampioni del paese: 1800 lampioni a LED ad alta efficienza di ultima generazione e conformi ai criteri ambientali richiesti dalle normative vigenti. più 20 nuovi punti luce intorno alla pista del Parco “Amici dello Sport”, attualmente privo di sorgenti luminose.

Telecamere per la sicurezza

In cantiere, anche l’attuazione della videosorveglianza urbana ambientale e di controllo targhe. Obiettivi: elevare la sicurezza e prevenire il degrado e i comportamenti contrari alla legge. Basti pensare a incidenti causati da chi scappa dopo il sinistro, con fuga e omissione di soccorso: gli occhi elettronici si rivelano preziosi. Trattasi di telecamere ad alta risoluzione (4Mpx) con capacità di visione diurna e notturna a colori, e collegamento costante verso il comando di Polizia locale. Sette i varchi di controllo accessi a Vittuone, per un totale di 43 telecamere di videosorveglianza.

Senza contare i cinque totem multimediali ed altrettanti pannelli informativi a messaggio variabile, con monitor da 32″ verticale: strumenti di immediata percezione grafica per il dialogo, anche informativo, con la cittadinanza. Analoghi a quelli che trovate in autostrada, sui portali, in punti strategici del tessuto urbano (parcheggi, stazioni di servizio e ferroviarie, piazze).

In una nota, gli assessori alla Sicurezza Angelo Poles e ai Lavori pubblici Roberto Cassani sostengono che “l’iter affrontato per traguardare questo progetto è stato lungo e faticoso, così come pure il lavoro svolto, ma questo è uno dei più corposi obiettivi che questa amministrazione si è data nel proprio programma elettorale e, di conseguenza, ne siamo orgogliosi”. Che investimento? Alla società, un corrispettivo annuo del servizio pari a € 223.875 soggetto a rivalutazione Istat annua del 2% rispetto al 2019. Data di inizio? Il 1° gennaio 2024.

Alessandro Ascione