Reinventing Cities, sostenibilità e tecnologia al giusto prezzo per la Milano del futuro

Reinventing Cities, sostenibilità e tecnologia al giusto prezzo per la Milano del futuro

Nella terza edizione del Reinventing Cities, l’unica proposta presentata è quella destinata alla via Bovisasca di Milano, che si appresta a cambiare pelle 

La sostenibilità è un concetto che prevede molte sfaccettature, specie se si pensa alle abitazioni popolari in città, dove devono essere necessariamente contemplati aspetti economici e ambientali. Reinventing Cities è un bando internazionale, avviato dal Comune di Milano in collaborazione con C40 Cities Climate Leadership Group (network che comprende 96 metropoli di tutto il mondo impegnate nel contrasto all’emergenza climatica e ambientale), che come principio di base ha proprio la realizzazione di progetti di rigenerazione urbana in siti o quartieri inutilizzati o in stato di degrado.

Reinventing Cities, sfida sostenibile 

Il bando è composto da due tipologie di documenti: il Regolamento, comune a tutte le città partecipanti e a tutti i siti, e il documento relativo ai requisiti di ciascun sito in cui ogni città precisa le specificità per la riqualificazione dei siti messi a disposizione del bando. Reinventing Cities intende incentivare nuove tipologie di collaborazione tra team multidisciplinari, che dovranno comprendere almeno un soggetto qualificato incaricato della progettazione, un soggetto esperto di tematiche ambientali, uno sviluppatore o investitore con la capacità finanziaria di fare il progetto.

Alcune ore fa si è conclusa la terza edizione di Reinventing Cities. Per la terza edizione del bando, il Comune di Milano aveva identificato sei siti di proprietà comunale, di MM e di ALER Milano:

  • Abbiategrasso (Municipio 5)
  • Pitagora (Municipio 2)
  • Zama Salomone (Municipio 4)
  • Piazzale Martesana (Municipio 2)
  • Bovisasca (Municipio 8)
  • Certosa 186 (Municipio 8)

Lo scopo

Come spiegato sulla pagina del Comune di Milano, la terza edizione di questo bando internazionale era dedicato a realizzare appartamenti a prezzi convenzionati in aree comunali offerte con base d’asta di 1 euro. L’obiettivo principale quello di sfidare il mercato con soluzioni a prezzi abbordabili. Tuttavia, cinque delle sei aree sopra riportate, sono andate deserte, sottolineando che oggi il mercato non è in grado di sviluppare iniziative a basso costo per la cittadinanza. Pierfrancesco Maran, assessore alla Casa, ha dichiarato: “Dopo due edizioni di Reinventing Cities in cui sostanzialmente tutte le località hanno ricevuto proposte, consentendoci di approvare la realizzazione di oltre 1.200 appartamenti a prezzi accessibili, la risposta a questo bando è stata insufficiente”.

Via Bovisasca resiste

L’unica proposta presentata per via Bovisasca (Municipio 8) riguarda un’area che sarà connessa alla trasformazione attigua del progetto MoLeCoLa (vincitore della seconda edizione di Reinventing Cities). L’area oggetto d’interesse si colloca nel comparto nord della città, all’interno del Municipio 9 e specificatamente nel quartiere Bovisa (NIL 77), un ambito delimitato e attraversato dalla rete ferroviaria che ne ha segnato lo sviluppo in due porzioni il tessuto urbano.

Si valuterà

Il team proponente è composto dalle seguenti realtà: Homes4All, Fondazione Housing Sociale e Onleco. Mentre il progetto prevede la realizzazione di Edilizia Residenziale Sociale e servizi per il quartiere. Il Comune e la giuria incaricata valuteranno la proposta e determineranno se risponde ai requisiti del concorso e agli standard ambientali e sociali del bando. Ricordiamo che nel sito Bovisasca è rilevante la presenza nelle vicinanze della stazione Bovisa FNM, nodo ferroviario fra il centro di Milano e il nord dell’area metropolitana.

Emiliano Ragoni