Smart city, la Thailandia accelera

Smart city, la Thailandia accelera

“La Thailandia sta accelerando lo sviluppo delle smart city, puntando a valorizzare le capacità digitali del Paese e la qualità della vita delle comunità urbane verso un futuro più sostenibile”. Lo ha affermato il vice primo ministro thailandese Phumtham Wechayachai.

Nel suo discorso di apertura, Phumtham ha affermato che l’iniziativa fa parte dell’agenda nazionale “Thailandia Smart City Expo 2023”, aggiungendo che il governo sta investendo sulla tecnologia per lo sviluppo delle smart city, con un focus sulla sostenibilità ambientale.

Secondo l’organizzatore dell’Expo, la Digital Economy Promotion Agency (DEPA), la mostra offre un’opportunità agli amministratori della città e project manager del settore pubblico e privato per confrontarsi sulle tecnologie più innovative, nonché per imprese e distributori di tecnologia per incontrare i clienti e intavolare progetti futuri.

A luglio di quest’anno, la Thailandia ha approvato 36 città su 25 province come smart cities, con l’intenzione di aumentarne più velocemente il numero. Il Dipartimento tailandese dell’Economia e gli Affari Sociali hanno recentemente annunciato il loro incoraggiamento allo sviluppo di smart city nelle province di tutta la Thailandia, proponendo una riduzione del 50% delle imposte sulle società coinvolte per tre anni.

L’esempio di “One Bangkok”

Sarà la tecnologia a garantire elevati standard di qualità delle vita, riducendo i consumi e ottimizzando le risorse. Una strategia che verrà integrata nel tessuto della città, per rendere efficienti i servizi e le infrastrutture. A beneficiarne saranno i mezzi di trasporto pubblici, le aree dedicati al commercio, gli uffici, la mobilità eleggere e ovviamente il sistema residenziale.

Un esempio è One Bangkok: l’intero distretto è alimentato da un sistema infrastrutturale centralizzato intelligente. Il completamento della prima fase di sviluppo è prevista per il 2024.

Carlo Cimini