L'Aquila spicca il volo verso una nuova smart city

Il capoluogo abruzzese e WindTre siglano un accordo per la digitalizzazione urbana che fa da apripista sul territorio: Avezzano già in scia.

L’Aquila accelera nello sviluppo di servizi innovativi per la cittadinanza e l’imprenditoria, favorendo la digitalizzazione urbana e lo sviluppo di nuove competenze digitali nel continuo processo di trasformazione del capoluogo abruzzese in una smart city moderna e tecnologica. L’uso di servizi di Big Data Analytics favorirà inoltre l’efficienza energetica e la digitalizzazione dei processi decisionali in ambito turistico e di mobilità. Tutto ciò trova una forte accelerazione nel protocollo siglato dal Comune aquilano con WindTre, che funge da volano di sviluppo per il territorio: Avezzano ha infatti siglato analogo accordo per sfruttare al massimo le potenzialità della tecnologia digitale a favore dei suoi 42.000 abitanti e delle migliaia di imprese operanti sulla piana del Fucino. 

Accelerare la transizione digitale della regione

L’intesa mira a promuovere esperienze sostenibili non soltanto da un punto di vista ambientale ed energetico, ma anche sotto il profilo economico e sociale di un territorio le cui caratteristiche morfologiche hanno troppo spesso rallentato l’ammodernamento delle infrastrutture di comunicazione. “Intendiamo avviare un processo di sviluppo di servizi innovativi – dichiara Paola Giuliani, assessora ai Trasporti, alle Infrastrutture, alla Mobilità urbana e Smart city del Comune di L’Aquila – intraprendendo un percorso di digitalizzazione urbana e di implementazione delle competenze tecnologiche del territorio, nell’ambito del progetto di realizzazione della smart city, anche al fine di valorizzare il sistema sociale, culturale, turistico ed economico, attraverso l’implementazione di progettualità innovative e sostenibili”.

Tavolo di lavoro e percorsi formativi

L’accordo con WindTre verte sulla costruzione di un tavolo di lavoro comune, finalizzato all’analisi dei servizi digitali forniti dall’Amministrazione locale per la più facile individuazione di scenari di sviluppo. Altro elemento chiave dell’intesa è l’offerta formativa rivolta alla Pubblica Amministrazione e ai cittadini, centrata soprattutto sulle potenzialità delle reti ultrabroadband in fibra e 5G.

Obiettivo 100 smart city entro il 2030

“Ci impegniamo ad affiancare l’amministrazione locale per lo sviluppo della transizione digitale e sostenibile – afferma Michele Lucantonio, direttore Vendite Enterprise di WindTre – valutando insieme una serie di soluzioni smart personalizzate, mirate a soddisfare le specifiche esigenze del territorio. Queste proposte potranno includere l’analisi dei dati di mobilità e l’impiego di tecnologie digitali per la rilevazione dei consumi energetici, nonché sistemi di monitoraggio ambientale”. Guardando agli obiettivi di Agenda 2030, l’azienda mira a diventare partner strategico di 100 città nella trasformazione in smart city entro i prossimi sei anni. Oltre a quelli stipulati con L’Aquila ed Avezzano, sono stati infatti siglati tre analoghi accordi con Modena, Monza e Giarre solo nell’ultimo mese.

Distanze minori tra P.A., cittadini e imprese

“Il nostro obiettivo – sottolinea il sindaco di Avezzano Giovanni Di Pangrazio – è quello di migliorare la qualità della vita in città grazie alle nuove tecnologie.  È un passo deciso verso una maggiore modernità. Ciò significa poter contare su servizi più veloci ed accessibili anche da casa, informazioni disponibili per tutti e distanze minori tra l’ente, le persone e le aziende. Stiamo costruendo una cabina di regia per le politiche di smart city per assicurare ad Avezzano non solo singoli interventi, ma anche quella visione organica complessiva necessaria per fare davvero il salto di qualità sul tema dell’innovazione e della transizione digitale“

Marco Perugini