100 fiorentini guideranno la politica green della città

100 fiorentini guideranno la politica green della città

Firenze chiama i cittadini a un ruolo attivo nell’indirizzamento delle attività del Comune per la futura neutralità climatica del territorio.

Entro la fine di ottobre 100 fiorentini saranno sorteggiati tra i 366.000 residenti, ricevendo una lettera del Comune con l’invito a partecipare all’Assemblea popolare che raccoglierà idee, suggerimenti e proposte per il futuro della città verso il traguardo di emissioni zero entro il 2030.

Spazio a giovani e fasce deboli

Nell’Assemblea popolare avranno voce anche i giovani e i più vulnerabili, chiamati a contribuire nelle scelte locali verso la transizione energetica e la neutralità climatica. Questo organismo potrà non solo stimolare le strategie varate dal Comune, ma anche modificarle nel tempo secondo la volontà della cittadinanza.

Firenze tra le 100 smart city a zero emissioni

Il capoluogo toscano è tra le 100 città europee partecipanti al programma “100 Climate Neutral and Smart Cities” che prevede l’azzeramento delle emissioni di anidride carbonica e l’impatto climatico nullo entro il 2030, in anticipo di 20 anni rispetto agli obiettivi europei. Dopo aver approvato il PAESC – Piano di Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima, finalizzato a un primo taglio delle emissioni locali fino al 60%, il Comune di Firenze lancia ora questo percorso di partecipazione, finanziato con fondi PON Metro e React UE, che promuove anche la consapevolezza dei cittadini verso scelte più sostenibili: online è infatti possibile calcolare la propria impronta carbonica, evolvendo i propri comportamenti a favore dell’ambiente.

10 passi green già compiuti

Sul sito Firenzeperilclima.it, l’Amministrazione comunale fornisce i risultati finora conseguiti nella transizione energetica e nella salvaguardia ambientale:

  • dal 2005 al 2019, le emissioni di anidride carbonica a Firenze sono scese del 44,8% pro capite e del 43,3% in valori assoluti;
  • il consumo energetico degli edifici gestiti dal Comune (uffici, scuole, mercati, centri sportivi) è diminuito del 30% dal 2005, grazie anche a 160 kW di impianti fotovoltaici;
  • il 35% delle autovetture circolanti è Euro 6 o a basse emissioni e si contano 47 auto elettriche ogni 10.000 veicoli;
  • i cittadini possono ufruire di 10.000 mezzi in sharing tra bici, monopattini, scooter ed auto;
  • nuove linee tranviarie hanno permesso di ampliare l’offerta di trasporto pubblico del 18%;
  • il 16,7% dei bus operanti in città sono alimentati da fonti alternative (elettrico, idrogeno, gas naturale);
  • i consumi per l’illuminazione pubblica sono diminuiti del 40% grazie a 30.000 nuove luci a led, con un risparmio di 3.000 tonnellate annue di anidride carbonica;
  • il 53% delle 250.000 tonnellate di rifiuti annui è raccolto separatamente e il 78% viene riciclato;
  • le perdite d’acqua nella rete idrica sono diminuite del 7% in due anni;
  • il biogas prodotto dall’impianto di depurazione delle acque reflue è totalmente riutilizzato.

Marco Perugini