Sicurezza, il Report del Viminale - Ferragosto 2023

Sicurezza, il Report del Viminale – Ferragosto 2023

Come ogni anno, il Ministro dell’Interno, in concomitanza del ferragosto, si è recato presso le sale operative delle FF.OO. e dei Vigili del Fuoco. Da un lato, per esprimere la propria vicinanza al personale in servizio, mentre l’Italia ancora è avvolta nell’atmosfera vacanziera. L’occasione è stata propizia, anche, per la presentazione del Report sullo stato della sicurezza nel paese.

 

 

Il dossier è suddiviso in varie macro-aree, interessando tutti gli aspetti di pertinenza del particolare dicastero.

Da una prima lettura è possibile apprezzare un incremento organico del personale di Arma dei Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco, di complessive 7650 unità.

Il particolare comparto è stato impiegato in operazioni straordinarie di controllo del territorio. A partire da gennaio 2023, nelle città di Roma, Milano, Torino, Firenze e Bologna, presso le stazioni ferroviarie e zone limitrofe. Il piano straordinario, ad “alto impatto”, ha coinvolto anche le zone della “movida” e notorie piazze di spaccio. Nell’occasione, le FF.OO. sono state anche coadiuvate da personale terzo, si pensi all’ispettorato del lavoro oppure a personale dell’ASL. Controllate 308.763 persone, sequestrando anche merce contraffatta, veicoli (controllati 38.205) e armi.

Presentati anche i risultati ottenuti nel contrasto al traffico di sostanze stupefacenti (sequestrate 49.117,52 kg), e le risorse stanziate per “spiagge sicure” e “scuole sicure”.

Nel primo caso si fa riferimento alle risorse destinate dal fondo sicurezza urbana (2 mln di euro) per assunzione a tempo determinato e straordinari per gli agenti della polizia locale e acquisto attrezzature, per i comuni beneficiari (60); nel secondo, invece, si fa riferimento alle progettualità in essere per il rafforzamento dei controlli antidroga davanti alle scuole (sistemi videosorveglianza; formazione specifica polizia locale; promozione sulla problematica), attingendo anche al fondo unico giustizia (comuni beneficiari 140, 270, invece con fondo sicurezza urbana)

Il servizio di maggiore prossimità al cittadino ha interessato anche la prevenzione e il contrasto alle truffe agli anziani, coinvolgendo i comuni capoluogo (108). Cresce il dato di furti (539.920 nel 2022, contro i 554.975 del 2023) e rapine (14.979, nel 2022, e 15.486 dei primi 7 mesi del 2023).

Circa gli omicidi — si rimanda al report elaborato dal Servizio Analisi della Direzione Centrale della Polizia Criminale — al periodo 1 gennaio – 21 maggio 2023, si sono registrati 124 omicidi (+2% rispetto al 2022).

L’analisi sugli atti intimidatori ha aperto uno spaccato verso gli amministratori locali (258 minacciati, di cui 145 sindaci) e i giornalisti (46 episodi, di cui 17 online), si è anche registrato un +6.9%  nei reati discriminatori.

Rilevata una lieve flessione sulla violenza di genere. Le statistiche sono indubbiamente importanti e contribuiscono a fotografare un certo momento storico, la flessione avutasi (omicidi in ambito familiare: da 67, del 2022, a 57, quest’anno; denunce per stalking: 11.160, nel 2022, 8.607, nel 2023) appaiono ugualmente irrisorie davanti al bene aggredito. 

I dati sull’immigrazione hanno registrato un relativo incremento rispetto alle annualità immediatamente precedenti. Gli immigrati sbarcati sono stati 89.158, di questi 10.285 minori. I rimpatri sono stati 2.561. Le espulsioni, per motivi di sicurezza dello stato, invece, sono state 35. I permessi di soggiorno rilasciati hanno avuto una leggere flessione (1.108.991, del 2022, 1.089.815, 2023).

La lotta alla criminalità organizzata vede “segni positivi” sia sotto l’aspetto repressivo (17 latitanti arrestati spicca tra questi Messina Denaroe 61 operazioni di PG concluse) che per la destinazione dei beni sequestrati e sottoposti a confisca, per un valore di 201 mln. di euro.

Particolare risalto viene data alla capacità operativa dimostrata dai Vigili del Fuoco. Gli interventi portati avanti in questi mesi del 2023 sono stati 589.535. In particolare, il dossier,  evidenzia la fragilità del territorio nazionale da un punto di vista idrogeologico.

Silvestro Marascio